Nel nostro territorio ci sono parecchie testimonianze della nobiltà che qui si era stabilita. Numerosi sono i rimandi storici nei testi da Speronella Dalesmanini, ai Da Ponte, ai Sant’Andrea. A Bronzola risiedevano i Signori Padovani nominati i” da Bronzola “. A testimoniarlo alcune citazioni in atti successori nel XII e XIII secolo poi se ne perdono le tracce. La spiegazione la troviamo nella cronistoria G.B. VERCI ( vedi note ) quando Francesco da Carrara riconquistò la città di Padova ” con onorata vittoria e la sua fama si sperse ogni dove; Ugonotto, che ne aveva tentato il sacco dovette partire con le sue genti e ando’ a Vicenza”. Con esso partirono, in volontario esilio, quei Signori Gentiluomini Padovani , ch’erano nemici del Signor da Carrara come gli Scrovegni, i Sanguinazzi, i da Peraga i da Bronzola e ancora si aggiunsero alcuni gentiluomini della antica casata dei ” da Camposampiero “. Tutti i beni vennero interamente confiscati e di loro ( i da Bronzola ) non rimase in sito testimonianza alcuna. A voler essere essere pragmatici a quel tempo schierarsi con l’uno o l’altro Signore equivaleva rimetterci non solo i beni ma pure la testa. Nello scontro che portò F. da Carrara a riconquistare la Città di Padova perirono, come desunto dalle cronache, piu’ di 1500 ” delle sue genti “, un numero ingente di cittadini , di gente comune.
note : Sulle Tracce di G.B. VERCI ( sec. XIII e XIV) . G.B. VERCI – Tomo Primo e Tomo Vigesimo